AnimArs

Gregorio Giannotta

Gregorio Giannotta nasce a Genova nel 1974 dove vive e lavora.
Studia al Liceo Artistico “Paul Klee” e nel 1993 frequenta la “Scuola Chiavarese del fumetto”.  Nell’anno 2000 si diploma all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova con 110 e lode.
Ha pubblicato disegni, illustrazioni, copertine e storie a fumetti per diverse edizioni Andersen il mondo dell’infanzia, il Golfo, Mazurka, Il nuovo Male, Re Nudo, Gud, Mono, ecc…
Ha partecipato e collaborato al volume italo/francese “la Rabbia” di Andrea Di Carlo e ha creato disegni e animazioni digitali per cd rom e siti web.
Ha inoltre disegnato “Mascottes” e creato logotipi per differenti aziende e istituzioni.
Da metà anni Novanta partecipa a diverse mostre collettive e personali sia nazionali che internazionali tra cui:
Collettiva di artisti a Tetouan Marocco 1998, Biennale dei giovani Artisti del Mediterraneo Sarajevo 2001, collettiva Illustratori Genovesi nel 2004 a Bologna, Mantova, Torino, Bruxelles e Genova, inoltre ha ricevuto una menzione d’onore al Premio Sergio Fedriani nel 2007.
Ha lavorato nel campo del cinema d’animazione e nella creazione di eventi artistici legati alle videoproiezioni nell’ambito di Musei d’arte, Gallerie, Club e discoteche.
Ha partecipato e collaborato alle scenografie di Lungometraggi cinematografici tra cui “Gli Indesiderabili”, “Agata e la tempesta” e “Giorni e nuvole”.
Nel 2009 realizza i video per lo spettacolo “2984” del Teatro della Tosse con la regia di Emanuele Conte.
Sempre con il Teatro della Tosse nel 2010 con la regia di Emanuele Conte disegna i costumi e le proiezioni animate per il “Viaggiatore Onirico” spettacolo teatrale ispirato a Boris Vian.
Nel 2011 espone all’Arte fiera di Genova con la galleria Wunderkammer arte. Selezionato per il Padiglione Italia delle Accademie di belle Arti alla Biennale di Venezia 2011. Nel 2012 partecipa alla residenza d’artista ad Apricale nell’Atelier A ed espone al Castello di Apricale. Per il Teatro della Tosse decora le pareti della Sala Dino Campana.

Dal 2006 apre insieme a Paola Rando “AnimArs” Laboratorio d’Arte, atelier situato a Genova nel cuore del Centro Storico.

Le opere di Gregorio Giannotta

La rappresentazione di un passato parallelo al nostro con aggeggi, macchinari e leviatani sospesi in un’atmosfera onirico surreale in cui la rivoluzione industriale si è fusa ad un perduto mondo fantastico.
Oppure le visioni di un futuro oramai prossimo nel quale le contraddizioni sociali e metropolitane si mescolano a improbabili personaggi caricaturalmente avvolti in ruoli ed etichette dettati dal mondo del fumetto sullo sfondo di architetture periferiche.
Quadri, illustrazioni e disegni si raccontano attraverso trame di segni nascosti e “ballon” in cui si percepiscono esclamazioni e tracce di parole che accompagnano i soggetti in un frammento di storie bloccate come in un’istantanea.
Balene, cetacei, leviatani; i più grandi mammiferi del mondo, tonnellate di animali sospesi in un’atmosfera irreale nella quale la vita umana partecipa ma non ne è protagonista, assoggettata per una volta alle regole di una natura fantastica.
Il percorso creativo è accompagnato dal disegno che traccia lo scheletro e l’armatura di tutte le opere presentate, movimenti unici creati da uno stile deciso e intuitivo in cui il gesto regala equilibri ironici e narrativi.
Ispirazioni da un mondo perduto.